Rio Valsorda
L’Associazione Pescatori Vanoi gestisce tre diversi tratti a prelievo.
Tratto B7
Il primo (B7) parte dalla confluenza con il Torrente Valzanca sopra il Ponte de Stel fino alla confluenza con la zona B6 del Rio Tognola e i suoi affluenti di cui uno dal nome Val de Redoss anche ricco di fauna ittica, il corso d’ acqua segue il naturale andamento del terreno, è accessibile partendo dalla segheria di Valzanca lungo la strada che lo costeggia attraverso una strada Forestale percorribile con permesso di transito di tipo “B” e con il permesso del Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino.
La pescosità della zona é di 3,52 salmonidi a uscita, le semine in questa zona vengono effettuate nella zona più alta con avanotti 6-9 nel tardo autunno.
Tratto B8
Il secondo (B8) comprende il Torrente Valsorda nel suo prolungamento dalla confluenza con il Rio Tognola fino alla sua naturale sorgente, il corso d’ acqua segue il naturale andamento del terreno, è accessibile partendo dalla segheria di Valzanca lungo la strada che lo costeggia attraverso una strada Forestale percorribile con permesso di transito di tipo “B” e con il permesso del Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino seguira da una bella camminata. Zona molto in alto per cui particolarmente poco battuta.
La pescosità della zona é di 4,33 salmonidi a uscita, le semine in questa zona vengono effettuate nella zona più alta con avanotti 6-9 nel tardo autunno.
Tratto B2
Il terzo (B2) parte dalla briglia filtrante appena sopra l’ abitato di Caoria appena sopra la zona No-Kill fino alla confluenza con il Rio Valzanca nei pressi della segheria Valzanca. L’ andamento del corso d’ acqua segue il naturale andamento del terreno senza briglie artificiali, è accessibile nella parte bassa partendo dall’ abitato di Caoria nei pressi della Famiglia Cooperativa, invece se si vuole pescare nella parte alta è consigliabile percorrere la strada Forestale Valsorda fino al Ponte de Stel e percorrere a piedi un tratto di strada che costeggia il corso d’ acqua verso velle, si presta molto soprattutto nella parte alta alla pesca a mosca con discrete soddisfazioni.
La pescosità della zona é di 2,87 salmonidi a uscita, le semine in questa zona vengono effettuate nella zona più alta con avanotti 6-9 nel tardo autunno.
Regolamento
È consentito l’utilizzo di una sola canna con tutte le tecniche di pesca e le esche consentite dalla L. Provinciale sulla pesca, è vietato l’uso del bigattino.
Le misure minime sono per la trota fario 20 cm e per la trota marmorata 35 cm, ed è consentito la detenzione di un numero massimo di salmonidi pari a 5 unità per uscita.
La pesca va dai primi di marzo, fino al 30 settembre.
Di seguito il regolamento dell’Associazione di riferimento:
Costo permessi
Il permesso giornaliero costa 13€, e vi è la possibilità di comprarne anche uno settimanale, dal costo di 70€, con il quale è possibile effettuare 7 uscite nell’arco di un mese.
Informazioni per i permessi
I permessi sono acquistabili nelle frazioni di Canal San Bovo presso locali pubblici e l’ufficio turistico di seguito elencati.
Pesci presenti
Trota fario.
NOTA: E’ bene informarsi in maniera preventiva sui luoghi dove si intende pescare, Pesca Fiume non è responsabile per errori e refusi presenti in questa pagina, i dati sono stati recuperati solo da siti ufficiali ma questi potrebbero cambiare nel tempo, noi facciamo il possibile per mantenere aggiornati questi dati. (Vai alla pagina Disclaimer)