Bacino n°4 – APS Centro Cadore
Il Bacino di pesca nr.4 si estende dal fiume Piave a nord del lago del Centro Cadore ed in particolare dalla confluenza con il torrente Ansiei (località tre ponti), al fiume Piave a sud del lago del Centro Cadore in corrispondenza del confine nord del Comune di Ospitale di Cadore (località Rivalgo), e comprende i seguenti comuni: Calalzo, Domegge, Lorenzago, Lozzo, Pieve, Vigo e Perarolo (esclusa la valle del torrente Boite facente parte del comune di Perarolo).
Le zone di pesca sono contrassegnate da tabelle a sfondo bianco indicanti il bacino di pesca nr.4 mentre le zone di divieto di pesca sono contrassegnate da tabelle a sfondo giallo.
Regolamento
Per pescare occorre la licenza di pesca valida, tesserino regionale e permesso giornaliero. Si può pescare dall’apertura della stagione fino a fine Settembre. La pesca è chiusa per riposo biologico il Martedì (tranne zone C&R/No Kill).
Tranne che per il Piave a sud zona “G” vedi lettera j, e per le zone “P” e“0” si può pescare con qualsiasi tecnica. Le esche artificiali al di sopra dei 9 cm si potranno usare a partire dal 1 di giugno; gli ami utilizzati per le esche naturali che superano l’ampiezza di cm 1,5 dovranno essere senza ardiglione o con ardiglione perfettamente schiacciato. Nelle zone di tutela della trota mormorata (Piave a sud zona “G”) la pesca è consentita con l’uso di una sola canna, armata di un solo amo che può terminare con una o più punte (più punte solo per le esche artificiali), senza ardiglione o con ardiglione perfettamente schiacciato.
Non si possono mai prelevare Trote Marmorate, Ibridi e Temoli.
Misure minime sono: cm 22 per Trota Fario; nessuna limitazione per Trota Iridea; cm 25 per Salmerino e cm 35 per Trota lacustre.
Si possono trattenere 5 salmonidi al giorno (massimo 1 salmerino); nel tratto di fiume Piave zona G è consentita la cattura della sola trota iridea.
Regolamento completo:Regolamento Bacino 4- Cadore
Costo permessi
Per tutti i pescatori regolarmente associati entro il 30 ottobre c.a. l’associazione annuale ha un costo complessivo di €.50,00 adulti, €.20,00 minori di 14 anni, nuova associazione €.300,00, e dà il diritto alla pesca su tutta la tratta di competenza del Bacino di Pesca n.4, esclusa la tratta “Catch & Release”.
Permessi per non associati, si applicano i seguenti importi ;
1 uscita di pesca : €.20,00.
2 uscite di pesca : €.40,00.
3 uscite di pesca : €.60,00.
5 uscite di pesca : €.80,00.
Permessi di pesca per la zona particolare “Catch & Release”.
N.B. i permessi devono essere preventivamente prenotati ed hanno il valore di mezza giornata .
€. 5,00 per gli associati al Bacino di Pesca n.4.
€. 15,00 per gli associati ad altri Bacini di Pesca della provincia di Belluno.
€. 20,00 per i non associati ad alcun Bacino di Pesca della Provincia di Belluno.
Permessi di pesca per le zone CARPFISHING
€. 5,00 per 24 ore di pesca.
Informazioni per i permessi
PUNTI RILASCIO LIBRETTI D’ASSOCIAZIONE
Comune di Pieve di Cadore: Cadore Sport Camping – Tai di Cadore – Via Cortina n.
63/65 – Tel. 0435.501864 comune di Perarolo di Cadore: Bar “Il Covo dei Zater” –
Tel. 0435/501339
Comune di Calalzo di Cadore: – Giacobbi Giuseppe – Cell. 338/5889516
Comune di Domegge di Cadore: Frescura Valerio – Cell. 333/8694233
Comune di Lozzo di Cadore: Lorusso Michele – Cell. 340/6145064
Comune di Vigo di Cadore: Pizzeria Al Fogher – Laggio di Cadore – Tel. 0435/77766
Provincia di Treviso:
Hobby Pesca – Via G. Pascoli – Bocca di Strada – Negozio 0438.30501
Niagara Sport – Via S. Martino 5 – Pieve di Soligo – Tel. 0438/1848070
E’ fatto obbligo al pescatore che abbia acquistato un permesso temporaneo, di restituirlo presso il punto vendita dove e stato acquistato oppure inviarlo tramite posta ( farà fede il timbro postale ) all’A.P.S. CENTRO CADORE Via IV novembre 11 c.p. 6, 32040 Grea di Cadore, entro e non oltre il 31 ottobre c.a. onde evitare l’applicazione delle sanzioni previste dal regolamento sulla pesca per la mancata restituzione del permesso.
Pesci presenti
Salmerino alpino: misura minima cm. 25 con massimo di 1 prelievo giornaliero e 10 prelievi stagionali;
Marmorata e ibrido tra marmorata e fario: cm. 50 su tutto il bacino con 1 prelievo giornaliero e 5 stagionali;
Persico reale: misura minima cm. 15 con un massimo di 30 pezzi giornalieri e 500 stagionali;
salmonidi e timallidi: numero massimo prelievi stagionali: 120 capi;
Temolo: 1 prelievo giornaliero e 10 capi stagionali. Misura minima cm. 40 solo nel Fiume Piave in zona G;
Carpa: misura minima cm. 40, con massimo di 1 prelievo giornaliero e 10 prelievi stagionali;
Tinca: misura minima cm. 40 con massimo di 1 prelievo giornaliero e 10 prelievi stagionali;
Luccio: misura minima cm. 80 con un massimo di 1 prelievo giornaliero e 2 prelievi stagionali. Apertura della pesca: 1° giugno 2015;
Trota fario: solo in zona G misura minima cm 25;
N.B.: ai pescatori non soci e agli associati degli altri bacini di pesca della provincia di Belluno nel tratto zona G “Piave a sud” è consentito il prelievo della sola specie iridea.
NOTA: E’ bene informarsi in maniera preventiva sui luoghi dove si intende pescare, Pesca Fiume non è responsabile per errori e refusi presenti in questa pagina, i dati sono stati recuperati solo da siti ufficiali ma questi potrebbero cambiare nel tempo, noi facciamo il possibile per mantenere aggiornati questi dati. (Vai alla pagina Disclaimer)