Senza dubbio il verme o lombrico di terra è l’esca più usata, perché è sicuramente conosciuta da tutti i pesci.

Pesci insidiati

Tutti!

Descrizione

Vi sono due principali specie di vermi, quello di terra e quello d’acqua. Quello di terra lo possiamo trovare facilmente in negozio (diverse ditte offrono vermi di diverse misure e lunghezze) o se possibile consigliamo di andarlo a ricercare nella terra, specialmente se umida. Verme “tosto”, che sopravvive abbastanza a lungo (una settimana) anche dentro i classici vasetti.

Il verme d’acqua è un’esca molto delicata rispetto al verme di terra, di misura più piccola, la troviamo nei rigagnoli in mezzo al fango o sotto le foglie marcescenti, e difficilmente sopravvive fuori dal suo habitat, ma è un’esca micidiale.

Innesco

possiamo mettere il verme a mano facendolo entrare dalla testa (si si riconosce dal fatto che ha un anello di colore diverso) spingendolo fino a farlo salire un pezzo anche sul filo. Possiamo anche utilizzare un ago (stile quelli usati nella pesca surfcasting)….magari è un po’ meno pratico, ma  ci garantirà un innesco perfetto. Fondamentale lasciare la coda libera di muoversi qualsiasi tecnica di pesca si pratichi. E’ preferibile un amo bronzato (si mimetizza meglio), ma non è fondamentale.

Consigli

Possiamo anche allevarli in un contenitore di terra, magari aggiungendo verdura, acqua ogni tanto per tenerla umida e magare un po’ caffè ogni tanto per far mantenere ai vermi un colore scuro.

Se si vuole esagerare nella perfezione (ce lo ha insegnato un pescatore del nostro gruppo più “datato”), si possono mettere i vermi in una mela per farli “ingrassare” e renderli ancora più efficaci in acqua dove in fase di recupero roteranno come non mai.