Categoria: Fiumi e itinerari

I fiumi italiani possono essere raggruppati in base ai monti dai quali traggono origine. Per questo li distinguiamo in:
• fiumi alpini
• fiumi appenninici

I primi sono i fiumi che nascono dalle Alpi, mentre i secondi nascono dagli Appennini. Ad essi si aggiungono i fiumi che scorrono nelle principali isole.
Dato che le Alpi sono più alte rispetto agli Appennini, i fiumi alpini sono più ricchi di acque essendo continuamente alimentati dai ghiacciai e sono più lunghi essendo più distanti dal mare. I fiumi appenninici, invece, sono soggetti a periodi di piena e altri di magra essendo alimentati soprattutto dalle pioggie.

Il fiume italiano più lungo è il Po. Esso nasce dal Monviso e sfocia nel mare Adriatico, Tra gli altri fiumi di maggiore lunghezza abbiamo l’Adige. Segue poi un fiume appenninico: il Tevere.

Delle statistiche, anche se importanti, a noi interessa poco….concentriamoci sul nostro obiettivo e vediamo invece dove, cosa e come si pesca nei principali fiumi!

Fiumi e itinerari

I fiumi italiani possono essere raggruppati in base ai monti dai quali traggono origine. Per questo li distinguiamo in: • fiumi alpini • fiumi appenninici I primi sono i fiumi che nascono dalle Alpi, mentre i secondi nascono dagli Appennini. Ad essi si aggiungono i fiumi che scorrono nelle principali isole. Dato che le Alpi sono più alte rispetto agli Appennini, i fiumi alpini sono più ricchi di acque essendo continuamente alimentati dai ghiacciai e sono più lunghi essendo più distanti dal mare. I fiumi appenninici, invece, sono soggetti a periodi di piena e altri di magra essendo alimentati soprattutto dalle pioggie. Il fiume italiano più lungo è il Po. Esso nasce dal Monviso e sfocia nel mare Adriatico, Tra gli altri fiumi di maggiore lunghezza abbiamo l'Adige. Segue poi un fiume appenninico: il Tevere. Delle statistiche, anche se importanti, a noi interessa poco….concentriamoci sul nostro obiettivo e vediamo invece dove, cosa e come si pesca nei principali fiumi!

Il Lambro è un fiume della Lombardia lungo 130 km, tributario di sinistra del Po. La superficie complessiva del bacino del Lambro, chiuso alla confluenza con il Deviatore Redefossi, è pari a circa 553 chilometri quadrati, dei quali 199 chilometri quadrati di aree urbane e 354 chilometri quadrati di aree extraurbane. Il Lambro si sviluppa […]

Il fiume Ledra, spesso erroneamente scambiato col Canale Ledra-Tagliamento, è un corso naturale, alimentato dalle risorgive di subalvea mescolate del Tagliamento e del conoide di Gemona, che dopo un percorso tortuoso in direzione ovest confluisce nel Tagliamento a monte dell’anfiteatro morenico. All’altezza di Andreuzza riceve l’alimentazione dal Tagliamento, con la derivazione di Ospedaletto, drena parte […]

Il canale Ledra-Tagliamento è un corso d’acqua che scorre per una lunghezza totale di 45 km nel territorio della Regione Friuli-Venezia Giulia, in provincia di Udine, e lambisce nel suo corso il centro storico della città di Udine. Il canale nasce dalla sponda sinistra del fiume Tagliamento nei pressi dell’abitato di Ospedaletto, e sfocia a […]

Il Noncello è un fiume del Friuli, compreso interamente nella provincia di Pordenone, lungo 15 chilometri. Il corso del Noncello è piuttosto complesso e articolato: la sorgente più a monte si trova nel comune di Cordenons, ma altre risorgive più a valle formano rivoli che si uniscono a quello nativo, soprattutto nell’area dell’ex Cotonificio Makò, […]

Affluente del Torrente But a Cedàrchis, nasce dall’unione tra il Rio Cercevesa e il Rio Malinfier e solca il Canale d’Incaroio attraversando l’abitato di Paularo. Scorre nell’omonima Val Chiarsò, che è una delle sette valli della Carnia, nell’alto Friuli Venezia Giulia, e dominata dal massiccio del Monte Sernio. Tra i suoi affluenti il Rio Rutondi, […]