Non ci volevamo credere, ma l’apertura della pesca alla trota in Umbria nel 2022 è un problema.

La Regione cuore verde dell’Italia, con fiumi bellissimi che non hanno nulla da invidiare a nessuno, dove la pesca è sempre stata un’attività importante che ha richiamato negli anni tantissimi appassionati ed ha generato uno dei migliori comparti ittici italiani…..non trova tutti d’accordo e le semine si bloccano con ovvie ripercussioni sulla prossima apertura prevista per il 27 Marzo (tra l’altro posticipata in via sperimentale di un mese rispetto al passato).

Il problema ve lo abbiamo spiegato in un precedente articolo (clicca qui), ma negli ultimi giorni vi è anche stato un emendamento alla normativa, che permetterebbe l’immissione di alcune tipologie di trote in fiumi, laghi e torrenti per il ripopolamento, e che rappresenta un’opzione che non può essere lasciata cadere, non solo per il mondo ittico ma anche per il tessuto economico e sociale correlato. 

Se invece non verrà superato lo scoglio della restrittiva “Carta Ittica Regionale”, che l’Umbria ha adottato negli ultimi anni, andremo incontro ad un’apertura a fine marzo praticamente senza semine, viste le quantità di trote “pure” adulte disponibili, con pesanti conseguenze negative sulla stagione.

Nulla contro il progetto europeo adottato dalla Regione, volto ad evitare “l’inquinamento genetico“. Un progetto che si pone di eliminare specie, come la trota fario atlantica, comunque ormai presente da molti decenni nei fiumi e nei laghi italiani, ma che introdotta in questi termini, senza possibilità di organizzarsi diversamente e con tanta confusione, rischia di fare solo danni.

Noi non siamo politici, ma le soluzioni ci sono e basterebbe eliminare quel bigottismo che ci portiamo dietro (su tutto) negli ultimi anni, per prendere delle decisioni che aiutino tutti e tutelino l’ambiente. Solo un paio di considerazioni:

• l’Umbria da anni popola i propri fiumi sia con avanotti e trote adulte alloctone ed oggi è uno dei migliori posti per pescare al fiume in Italia, con una qualità fiumi/pesci al top;
• Sfidiamo chiunque abbia pensato a questa normativa di riconoscere una trota fario autocona da una alloctona (leggi qui se ne vuoi sapere di più su come riconconoscerle).

Noi il 27 marzo ci saremo comunque.

Il team Pescafiume