Apertura pesca fiume Marche 2021…si parte (forse)
Cari appassionati,
anche nelle Marche la pesca al fiume prova a ripartire. Una data c’è, ma al momento non possiamo dare per scontato che nella regione ci sia un’effettivo via libera nei prossimi giorni.
Ok per il calendario piscatorio 2021
La novità è che finalmente la Giunta Regionale ha approvato il calendario piscatorio 2021, ed ha previsto che “si apre il 18 aprile e si chiude un’ora dopo il tramonto del 24 ottobre.”
Contestualmente ha però anche indicato che “nel caso di eventuali restrizioni anticovid, si aprirà la prima domenica utile successiva alla loro scadenza”.
Il 18 aprile sarà effettivamente la data di apertura?
Vista tale previsione, la domanda sorge spontanea….ci saranno eventuali restrizioni anticovid prima del 18 aprile?
Questo purtroppo è impossibile da prevedere, e ci lascerà col dubbio fino al giorno prima, ma data la situazione attuale, un’altra domanda risulta essere fondamentale….vi saranno disposizioni regionali o provinciali in deroga alla normativa nazionale come fatto da altre regioni/province?
Questo perchè attualmente la norma nazionale prevede che in zona arancione e rossa la pesca è consentita dalle 5 alle 22 esclusivamente nel proprio comune, salvo disposizioni regionali differenti. Quindi senza una disposizione ad hoc della Regione Marche nei prossimi giorni, di fatto significherebbe non aprire la pesca il 18 aprile, in quanto è chiaro che quasi tutti i pescatori non riuscirebbero a raggiungere i fiumi.
Proprio per questo per prime la Toscana o Lombardia a livello provinciale hanno emanato apposite ordinanze, che hanno esteso il raggio d’azione, per evitare appunto di dar vita ad un’apertura della stagione solo sulla carta.
Non ci rimane che attendere aggiornamenti dalla Regione.
Per gli ultimi aggiornamenti consultate il nostro ultimo articolo (clicca qui).
Le semine?
Aggiungiamo un’ulteriore punto di discussione….ma le semine verranno effettuate?
Vogliamo evidenziare questo aspetto perchè al momento non sono previste semine di trote adulte, e senza questa attività di ripopolamento vi è il rischio che la maggior parte dei pescatori si riverseranno sui piccoli torrenti di montagna in cerca delle poche trote autoctone ancora nei fiumi marchigiani, il che significherebbe avere un afflusso di persone in alcune zone non prettamente adatte per ospitarne molte contemporaneamente, con la conseguenza di non far godere a nessuno la giornata di pesca.
L’ istituzione delle zone pronto pesca all’apertura è infatti stata pensata in primis per garantire condizioni di pescosità a quanti più pescatori possibili, ma anche per evitare il sovraffollamento in alcuni tratti e rendere pescabili più fiumi, anche a valle, con l’obiettivo di distribuire le persone e far divertire tutti.
Anche su questo punto attendiamo news.
Il regolamento
Come sempre è necessaria la licenza di pesca che viene rilasciata a coloro che hanno compiuto il diciottesimo anno d’età o 14 anni con l’assenso di chi ne esercita la potestà o la tutela.
La licenza non è necessaria per i minori di 14 anni, a condizione che esercitino la pesca con l’uso di una sola canna e siano accompagnati da maggiorenne che ne è in possesso.
Per pescare in acque di categoria A (prevalentemente popolate a salmonidi) e B (a popolazione mista) bisognerà essere muniti anche di tesserino rilasciato dalla Regione Marche presso i propri uffici provinciali. Vi si potranno rivolgere anche i cittadini di altre regioni e gli stranieri, scegliendo quello del territorio dove s’intende esercitare la pesca.
Vi segnaliamo che nella delibera regionale sono anche stati stabiliti divieti e zone protette per consentire il ripopolamento.
- Nelle acque di categoria B (a popolazione mista) non si pesca nel periodo tra il 3 e il 7 maggio compreso.
- Sono state istituite le consuete “zone di ripopolamento a vocazione riproduttiva” in cui il divieto di pesca si estende all’intero calendario.
- Pari divieto anche nelle “zone di protezione” e nei relativi affluenti al fine di conservare le specie autoctone.
- Infine nel caso delle “zone temporanee di protezione”, il divieto è compreso solamente tra il 15 Aprile ed il 15 Giugno.
Per i dettagli potete consultare le pagine di riferimento per informazioni sulle licenze e regolamenti.
Non dimenticate inoltre di consultare le riserve di pesca della regione.
Per gli ultimi aggiornamenti consultate il nostro ultimo articolo (clicca qui).
Il team di Pescafiume
Vorrei che le marche prendano esempio della nostra vicina umbria.
Altra cosa che vorrei far notare siamo forse l’unica regione che in acque cat. A si puo prelevare solo trote sopra I 35 cm
Forse sono un po troppi !!!!!
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