I lipless sono artificiali senza paletta, che hanno una grande duttilità nei fiumi e torrenti e che consigliamo sempre di avere nella scatola di uno spinner. Preda ideale del cavedano, ma può essere attaccato benissimo da altri pesci.

Quale scegliere: In commercio ci sono vari lipless, come per tutti i tipi di artificiali e non vi sono regole scritte su quale sia il migliore, in quanto come sempre dipende dalle condizioni del fiume, del meteo e dalla stagione in cui ci troviamo. Comunque, in generale nei fiumi in acqua profonda con poca corrente sono preferibili i più affondanti con il peso spostato nella parte posteriore in modo da accentuare il movimento in acqua, mentre in acqua con corrente o acqua bassa si prediligono i galleggianti, ed il top è lasciarli andare senza recuperare solo dando dei richiami con la canna, poi quando l’artificiale è sulla propria sponda lo si recupero normalmente.

Consigli: I suoi pregi sono vari rispetto ad altri artificiali, ma ne vorremmo evidenziare un paio così da capire quando preferirli agli altri. A differenza degli altri artificiali i modelli lipless hanno una possibilità di lancio migliore non avendo palette, ed un’aereodinamica in acqua con poca trazione. Questo significa che possiamo sfruttarli sia nei fiumi di fondo valle con ampi spazi per lanciare, sia in torrenti e fiumi con molta corrente sfruttando il fatto che non fanno molto attrito in acqua. Da non sottovalutare che in condizioni di corrente elevata, specialmente dopo giorni di pioggia, i lipless ci consentono di utilizzare canne che soffrirebbero in queste condizioni altri artificiali di pari peso (rotanti e palettoni) recuperati in corrente. Pescare “leggero” tante volte non ha prezzo…