Fiume Biferno
ll Biferno è l’unico fiume del Molise che scorre interamente in territorio regionale. Nasce alle falde del Matese presso Bojano e si snoda per 93 km circa, interamente nell’ambito territoriale della provincia di Campobasso.
Dopo aver attraversato il centro di Bojano, riceve le acque di numerosi affluenti, quali a sinistra il torrente Cervaro, vallone Coruntoli, vallone Grande, vallone Macchie; a destra il torrente Cigno, vallone Ingotte, rio di Oratino, vallone della Piana, torrente Rio, vallone Rio Vivo, torrente Rivolo. Dopo la piana di Bojano si incanala in una stretta valle, la valle del Biferno, caratterizzata, fino ad Oratino, da un paesaggio essenzialmente franoso; è solo verso Guardialfiera che la valle si allarga assumendo le caratteristiche del bassopiano; qui il Biferno riceve le acque del Cigno che scende dalla collina di Casacalenda.
Il Biferno sfocia presso Termoli, con una foce a cuspide deltizia molto pronunciata. Nella media valle del Biferno si trova anche il lago del Liscione, bacino artificiale di grande volume di invaso ottenuto dallo sbarramento del fiume in una strettoia dominata dal monte Pesolo.
Dal lago sino alla foce del fiume la vallata si caratterizza per la presenza di colture irrigue a destinazione industriale come il girasole, frutteti e ortaggi. Nel bacino del fiume Biferno sono state individuate diciassette stazioni di campionamento: dieci sul fiume Biferno, una sull’invaso Liscione, una sul rio S. Maria, una sul torrente Callora, tre sul torrente Rio, ed una sul torrente Rivolo.
Si tratta di un fiume di media portata che alterna tratti tumultuosi ad altri più calmi, per questo adatto sia allo spinning, che alla mosca ed alla passata. Le sponde sono piuttosto ricche di vegetazione e non sempre è facile trovare posto e farsi largo tra le piante sommerse e gli arbusti. Ad ogni modo il Biferno sa dare grandi soddisfazioni.