La riserva comprende il Rio Tognola dalla sorgente fino all’ imbocco nella Valsorda, comprende anche alcuni afflueni di piccole dimensioni, e la zona molto in alto al limite con la Tognola di San Martino di Castrozza nei pressi della seggiovia Scandola,

Il corso d’ acqua segue il naturale andamento del terreno ed è accessibile partendo dalla segheria di Valzanca lungo la strada che costeggia il Torrente Valsorda nei pressi del Ponte de Stel attraverso una strada Forestale percorribile con permesso di transito di tipo “B” e con il permesso del Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino. Va comunque fatta una buona passeggiata a piedi per raggiungere il fiume.

La zona è inizialmente accessibile e successivamente diventa piuttosto impervia con fitta vegetazione…ottima per chi ricerca tratti poco battuti e trote selvatiche.

Regolamento

È consentito l’utilizzo di una sola canna con tutte le tecniche di pesca e le esche consentite dalla L. Provinciale sulla pesca, è vietato l’uso del bigattino.

Le misure minime sono per la trota fario 20 cm e per la trota marmorata 35 cm, ed è consentito la detenzione di un numero massimo di salmonidi pari a 5 unità per uscita.

La pesca va dai primi di marzo, fino al 30 settembre.

Di seguito il regolamento dell’Associazione di riferimento:

Costo permessi

Il permesso giornaliero costa 13€, e vi è la possibilità di comprarne anche uno settimanale, dal costo di 70€, con il quale è possibile effettuare 7 uscite nell’arco di un mese.

Informazioni per i permessi

I permessi sono acquistabili nelle frazioni di Canal San Bovo presso locali pubblici e l’ufficio turistico di seguito elencati.

Pesci presenti

trota fario.

NOTA: E’ bene informarsi in maniera preventiva sui luoghi dove si intende pescare, Pesca Fiume non è responsabile per errori e refusi presenti in questa pagina, i dati sono stati recuperati solo da siti ufficiali ma questi potrebbero cambiare nel tempo, noi facciamo il possibile per mantenere aggiornati questi dati. (Vai alla pagina Disclaimer)