La pesca sul Rio Coldosé, tratto B1 nella mappa di seguito, si può effettuare dalla sorgente fino alla confluenza con il Torrente Vanoi. Il tratto segue per tutto il suo percorso, a parte la zona alta caratterizzata da qualche briglia, l’ andamento naturale del terreno, è una zona piuttosto infrascata e a volte impervia, l’ accesso a tale zona è consigliato nelle vicinanze del rifugio Refavaie poco distante da Caoria attraverso la strada forestale  Coldosé con permesso di transito per strade forestali di tipo “B”.

La pescosità della zona é di 4,18 salmonidi a uscita, le semine in questa zona vengono effettuate nella zona più alta con avanotti 6-9 nel tardo autunno.

Regolamento

È consentito l’utilizzo di una sola canna con tutte le tecniche di pesca e le esche consentite dalla L. Provinciale sulla pesca, è vietato l’uso del bigattino.

Le misure minime sono per la trota fario 20 cm e per la trota marmorata 35 cm, ed è consentito la detenzione di un numero massimo di salmonidi pari a 5 unità per uscita.

La pesca va dai primi di marzo, fino al 30 settembre.

Di seguito il regolamento dell’Associazione di riferimento:

Costo permessi

Il permesso giornaliero costa 13€, e vi è la possibilità di comprarne anche uno settimanale, dal costo di 70€, con il quale è possibile effettuare 7 uscite nell’arco di un mese.

Informazioni per i permessi

I permessi sono acquistabili nelle frazioni di Canal San Bovo presso locali pubblici e l’ufficio turistico di seguito elencati.

Pesci presenti

Trota fario.

NOTA: E’ bene informarsi in maniera preventiva sui luoghi dove si intende pescare, Pesca Fiume non è responsabile per errori e refusi presenti in questa pagina, i dati sono stati recuperati solo da siti ufficiali ma questi potrebbero cambiare nel tempo, noi facciamo il possibile per mantenere aggiornati questi dati. (Vai alla pagina Disclaimer)